Il Comune di Villafranca di Verona, nell’Assessorato alle Politiche Sociali e per la Famiglia, riconoscendo concretamente il particolare ruolo svolto dai soggetti del Terzo Settore, ha deciso di creare un “Tavolo di co-progettazione fascia 0-14 anni” alleandosi e impegnandosi insieme nel creare un sistema di welfare locale capace di leggere in modo integrato i bisogni dei minori e delle loro famiglie e in grado di garantire la loro presa in carico e l’accompagnamento verso i servizi più adeguati promuovendo:

CRU 9

CRU9 – Cyber Relationship nasce nel distretto Ovest Veronese dell’Ulss 9 Scaligera in provincia di Verona all’interno del Servizio Educativo Territoriale (S.E.T.).
“Semi di cultura, radici di Bellezza” è un progetto proposto dalla Cooperativa Spazio Aperto, in partenariato con il Comune di Villafranca assessorato alle politiche sociali e per la famiglia, finanziato dalla Fondazione Cariverona.
Spazio Aperto propone per la seconda annualità con il Comune di Mozzecane un progetto che ha la finalità di far sperimentare ai minori coinvolti, grazie alla presenza di un educatore con esperienza, l’impegno e di servizio verso la propria Comunità di appartenenza.
Il progetto G.I.O: Giovani in Officina è una proposta educativa esperienziale di Spazio Aperto e della Cooperativa Il Ponte per ragazzi dagli 11 ai 17 anni, finanziata dal Ministero – dipartimento per le politiche della famiglia, che si sviluppa nei Comuni di Castelnuovo del Garda, Peschiera del Garda, Valeggio sul Mincio e Lazise.

Smart-Coop

Spazio Aperto ha ricevuto finanziamento da Fondosviluppo per attivare un percorso di riconversione ed innovazione. Il momento pandemico passato ha fatto emergere come sia necessario sempre di più ripensarsi come impresa SMART, termine che Spazio Aperto ha voluto fare proprio come acronimo di Spazio Moderno Aperto Resiliente e Tecnologico.

Casa di Mamma

La nascita di un bambino rappresenta per una coppia il momento più gioioso e felice che la vita possa offrire, è la fase conclusiva di tante attese, fantasie, desideri che hanno caratterizzato il concepimento e la gravidanza.

Custode sociale

Il servizio prende idea dalla rilevazione di bisogni cosiddetti “leggeri”, ovvero che non debbano necessariamente venire soddisfatti da professionalità specifiche, ma che contribuiscono se ignorati ad aumentare il disagio di alcuni anziani che vedono così
L’avvio del progetto ha visto la realizzazione di fasi differenti, dall’identificazione e la selezione degli affidatari, alla definizione dell’obiettivo dell’affido, all’integrazione del modello nella comunità di riferimento, all’erogazione del servizio. Il percorso dell’affido è stato a sua volta co-progettato tra affidato e affidatario, con l’obiettivo di renderli protagonisti della loro relazione (dove incontrarsi, per quanto tempo, cosa fare, di cosa parlare…); il tutto sempre con l’appoggio, il monitoraggio e il coordinamento del gruppo operativo della Cooperativa Spazio Aperto e delle figure di riferimenti dei diversi Comuni.
“Progetto Bandito: Bandi for Teen and Overs – Area laboratori di creatività”, è un’iniziativa a sostegno dello sviluppo di idee promosse da giovani e per i giovani, facente parte del Progetto della Regione Veneto “Generazione 2.2”. Il Progetto si è posto l’obiettivo di valorizzare la creatività dei giovani ed il loro spirito di iniziativa, dando la possibilità di confrontarsi, interagire, sperimentarsi e provarsi in differenti ambiti di interesse, in un processo di aggregazione educativa valorizzante rispetto allo stare insieme e finalizzato anche alla crescita e costruzione del proprio futuro.
Il Progetto “Welf-care” si propone di sperimentare un nuovo modello comunitario, collaborativo e partecipato con i cittadini, enti, imprese e organizzazioni del terzo settore, con l’obiettivo di offrire risposte concrete ed innovative a problemi emergenti e ai bisogni del territorio (sia espressi che inespressi!). Ad esempio, uno dei problemi identificati è quello della conciliazione vita-famiglia-lavoro, che non riguarda solamente la sfera privata delle persone -come apparentemente potrebbe sembrare-, ma tocca da vicino tutti i soggetti del territorio (imprese, amministrazioni, enti no profit, privato sociale..).
“Comunità di Accoglienza Casa Iride” è un Progetto innovativo a supporto ad implementazione del già esistente servizio di Accoglienza per Richiedenti Protezione Internazionale e Beneficiari di Protezione Internazionale, con la specificità di essere indirizzato e rivolto a donne sole, in gravidanza o con minori a carico, prevalentemente risiedenti proprio presso “Casa Iride” a Lugagnano di Sona (VR).