Progetto Welf-care. Strumenti e spazi per la concilizione vita-famiglia-lavoro

01/01/2018 – in corso

Luogo: Parona – Verona

Il Progetto “Welf-care” si propone di sperimentare un nuovo modello comunitario, collaborativo e partecipato con i cittadini, enti, imprese e organizzazioni del terzo settore, con l’obiettivo di offrire risposte concrete ed innovative a problemi emergenti e ai bisogni del territorio (sia espressi che inespressi!). Ad esempio, uno dei problemi identificati è quello della conciliazione vita-famiglia-lavoro, che non riguarda solamente la sfera privata delle persone  -come apparentemente potrebbe sembrare-, ma tocca da vicino tutti i soggetti del territorio (imprese, amministrazioni, enti no profit, privato sociale..).

In quest’ottica di welfare comunitario si ha quindi l’obiettivo di considerare nuovi punti di vista rispetto ai bisogni identificati, e riformulare al contempo nuove pratiche sociali e prioritarie per dirigersi verso la realizzazione di un tessuto sociale inclusivo e solido. Il Progetto “Welf-care” vuole quindi prendersi cura della comunità, sperimentando un modello in grado di dare risposte tangibili, offrire soluzioni personalizzate, coinvolgere gli attori che animano il tessuto sociale, mettere a disposizione le risorse della comunità per creare rete (ad esempio, a supporto della figura femminile e dei suoi ruoli molteplici). Infine, come ponte tra il Progetto e il territorio è prevista la figura innovativa del Welfare Community Manager, quale lettore, animatore e attivatore della comunità, dei bisogni e delle risorse

La Cooperativa Spazio Aperto, tramite il Progetto “Welf-care”, aderisce in toto a questi obiettivi, col desiderio di rispondere ancora più tempestivamente ai bisogni emergenti delle famiglie e delle singole persone sul territorio, consapevole che solo attraverso una rete di relazioni si rende possibile creare le basi per una sinergia capace di migliorare il luogo in cui si abita: anche a tal scopo, ha messo a disposizione – oltre al supporto tecnico e di risorse umane – gli ambienti di Spazio Salute e Benessere quale sede operativa di Welfcare per il Polo di Parona

Pubblica amministrazioneWelfare di ComunitàConciliazione

Professionisti coinvolti

Centomo Deina

Educatrice Professionale

Welfare Community Manager per Welf-care – Polo territoriale di Parona

Galvani Maddalena

Antropologa, Counselor Relazionale e Esperta in Gestione delle Risorse Umane e Consulenza Formativa nei Servizi Educativi

Coordinatore per Welf-care – Polo territoriale di Parona

Risultati ed impatto sul territorio

Attualmente il progetto Welfcare per il polo operativo di Parona (VR) sta agendo impattando sui seguenti stakeholders: Donne, Comunità e Policy Makers. Nello specifico:

–    per le Donne: obiettivo di creare le condizioni affinché nessuna donna sia costretta a scegliere tra famiglia e lavoro, ma al contrario si senta tutelata e supportata per conciliare le diverse dimensioni della sua vita. A tal scopo, Welfcare per il polo di Parona ha messo in piedi delle azioni quali incontri informativi e formativi di sostegno alla genitorialità, attività di doposcuola, e di metodo di studio, centri estivi rivolti a bambini delle elementari e ragazzi delle medie…

–     per la Comunità: obiettivo di promuovere spazi, luoghi e punti di incontro per socializzare e per sentirsi veramente parte di una comunità, attraverso la realizzazione di eventi, laboratori urbani e workshop, riqualificazione di spazi del quartiere (come la “Piatta” a Parona, la piattaforma sportiva) e sostegno ad altri luoghi di aggregazione fondamentali, come l’oratorio.

–    Policy Makers: diffusione della cultura della co-progettazione come soluzione per offrire servizi di conciliazione, unendo le risorse pubbliche e private per promuovere nuove reti e collaborazioni. A Parona, un esempio è il patto di sussidiarietà che si sta realizzando per la gestione delle piattaforma sportiva.

Il percorso intrapreso attraverso il Progetto nelle sue diverse fasi, in questo senso ha attivato un cambiamento di prospettiva nella propria idea di futuro, uno spirito di coraggio e di spinta all’indipendenza – e all’intraprendenza -, ha fornito loro degli strumenti personali e lavorativi per capire le proprie potenzialità e le proprie aspirazioni e per provare a metterle a frutto.

Le differenti azioni di Welfcare sono e saranno costantemente monitorate ed analizzate per poter realizzare una valutazione dell’impatto il più dettagliata possibile, al fine di comprendere la ricaduta sul territorio e il valore generato da Welfcare.

REPORT CONCLUSIVO

APPENDICE

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Il Comune di Villafranca di Verona, nell’Assessorato alle Politiche Sociali e per la Famiglia, riconoscendo concretamente il particolare ruolo svolto dai soggetti del Terzo Settore, ha deciso di creare un “Tavolo di co-progettazione fascia 0-14 anni” alleandosi e impegnandosi insieme nel creare un sistema di welfare locale capace di leggere in modo integrato i bisogni dei minori e delle loro famiglie e in grado di garantire la loro presa in carico e l’accompagnamento verso i servizi più adeguati promuovendo:
“Semi di cultura, radici di Bellezza” è un progetto proposto dalla Cooperativa Spazio Aperto, in partenariato con il Comune di Villafranca assessorato alle politiche sociali e per la famiglia, finanziato dalla Fondazione Cariverona.
Il servizio prende idea dalla rilevazione di bisogni cosiddetti “leggeri”, ovvero che non debbano necessariamente venire soddisfatti da professionalità specifiche, ma che contribuiscono se ignorati ad aumentare il disagio di alcuni anziani che vedono così