Il Servizio attua l’accoglienza della persona richiedente protezione internazionale secondo le linee guida del Ministero dell’Interno, impegnandosi nel contempo per la sua integrazione nel tessuto sociale di riferimento, valorizzando sia la cultura di appartenenza sia il contatto con le realtà territoriali
Il percorso della Cooperativa Spazio Aperto nell’ambito dell’accoglienza di Persone Richiedenti Protezione Internazionale si è sviluppato a partire dal 2014, e prosegue tutt’oggi con impegno e dedizione, in condivisione con le linee guida del Ministero dell’Interno in materia di immigrazione ed in convenzione con la Prefettura di Verona.
Il diritto di Asilo: cos’è e come è normato
Il diritto di asilo è uno dei diritti umani fondamentali riconosciuti dall’Art.14 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo: “ogni individuo ha il diritto di cercare e di godere in altri Paesi asilo dalle persecuzioni”.
In Italia il Diritto di Asilo è garantito dall’Art.10, comma 3 della Costituzione: “Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge”.
Il diritto all’accoglienza per chi fa domanda di Protezione Internazionale è previsto dal Decreto Legislativo n.142 del 2015, che ha recepito la Direttiva Europea 2013/33/UE.
Nello specifico, il/la Richiedente Protezione Internazionale è una persona che, al di fuori del proprio Paese di appartenenza, ha presentato richiesta di protezione internazionale nel Paese di accoglienza, ed è in attesa della decisione rispetto al riconoscimento del suo status. Durante questo periodo, vengono attuate le misure di accoglienza secondo le disposizioni e le norme del Paese di riferimento in cui è avvenuta la presentazione della domanda.
I nostri servizi
La Cooperativa Spazio Aperto gestisce attività e strutture rivolte all’Accoglienza di Richiedenti Protezione Internazionale in convenzione con la Prefettura di Verona, tramite l’erogazione dei seguenti servizi principali:
- Mediazione linguistico culturale trasversale alle diverse attività;
- Orientamento ai servizi socio-sanitari del territorio;
- Sostegno all’espletamento delle pratiche burocratiche riguardanti la richiesta di Protezione Internazionale;
- Sostegno sociale.
I Paesi di provenienza delle persone accolte sono molteplici: dall’Africa Subsahariana, all’Africa settentrionale, ai Paesi Asiatici e Mediorientali. La Cooperativa, nello svolgimento di questo servizio, pone una particolare attenzione alle Persone più vulnerabili ed in difficoltà: vittime di violenza, di tratta, minori, donne in stato di gravidanza o con figli a carico…
Anche in questo caso, la sinergia e la collaborazione con Enti pubblici e locali, organizzazioni, associazioni e realtà territoriali è fondamentale per la realizzazione di un servizio efficiente e di interventi efficaci, che creino al contempo dei legami positivi con la realtà in cui ci si colloca.
Progetti e attività
Ad oggi sono stati attivati diversi progetti che hanno visto come protagoniste le stesse persone accolte, in un’ottica di scambio e di condivisione con le varie realtà territoriali ed in sinergia con le opportunità offerte dal tessuto sociale, come: partecipazione attiva ad eventi culturali e ricreativi proposti dal territorio, organizzazione di interventi formativi ed informativi all’interno delle scuole, proposte di laboratori ludico-creativi sulla cultura africana, organizzazione di laboratori sartoriali con partecipazione ad eventi…
Alcuni dei laboratori sono stati ideati appositamente per la scuola ed i servizi educativi, sia per permettere ai ragazzi ed alle ragazze partecipanti di sperimentarsi su temi attuali quali le migrazioni, l’integrazione ed il confronto culturale -venendo agevolati nella riflessione proprio dal carattere ludico del progetto proposto-, sia per consentire ai Richiedenti Protezione Internazionale di attuare una messa in pratica di competenze e di creare legami e relazioni al di fuori della struttura di accoglienza, venendo al contempo in contatto con realtà quali la scuola ed i servizi extrascolastici.
Le attività
Il Centro di Accoglienza Straordinaria
“Casa Iride”
Il 2016 è stato l’anno in cui la Cooperativa Spazio Aperto ha maturato il pensiero progettuale di una gestione a 360° di un Centro di Accoglienza rivolto specificatamente a categorie vulnerabili, provvedendo all’acquisto di un immobile da ristrutturare completamente per renderlo un luogo fisico accogliente e tutelante.
Il 2 maggio 2017 è stato infatti aperto nel Comune di Sona (VR) il Centro di Accoglienza Straordinaria “Casa Iride”, dedicato totalmente all’accoglienza di donne sole con minori a carico o di donne in particolari situazioni di vulnerabilità.
Per la Spazio Aperto si tratta della prima gestione “globale” del servizio, che comprende sia la mediazione culturale che la parte di accoglienza alberghiera. Fin dal principio la mission è stata l’inclusione di Casa Iride nel territorio ospitante, e con tale obiettivo il Comune e le associazioni locali sono state coinvolte fin da subito, dalla fase della ristrutturazione dell’edificio a quella dell’ingresso e della permanenza delle Donne Richiedenti Protezione Internazionale e dei loro bambini.
Successivamente, il primo novembre 2017 è iniziato il Progetto “Comunità di accoglienza Casa Iride“, finanziato dalla Fondazione San Zeno, avente l’obiettivo di riuscire a consolidare le competenze individuali, professionali e trasversali delle donne accolte a Casa Iride per permettere loro un avviamento al lavoro efficace, tramite una formazione volta a costruire specifiche professionalità. Il Progetto è stato inoltre aperto in favore di altre 5 ragazze ospitate nelle altre strutture di accoglienza.